Alla ricerca di conforto e pace

La chiesa commemorativa di Javorca fu costruita nel 1916, quando l'area del Fronte sull’Isonzo era già costellata da numerosi cimiteri militari.

Arthur Roessler scrisse che ovunque ci si prendeva cura delle tombe con attenzione e che i soldati-artisti aiutavano a sistemare le pietre tombali e i cimiteri.

Cimitero militare del 2° battaglione del 66° Reggimento di fanteria austro-ungarico a Polog. Archivio della famiglia Geyling, Tolminski muzej.
Cimitero militare del 2° battaglione del 66° Reggimento di fanteria austro-ungarico a Polog. Archivio della famiglia Geyling, Tolminski muzej.
Mrzli vrh, cimitero della batteria di Artiglieria da Montagna 2/13. Archivio della famiglia Geyling, Tolminski muzej.
Mrzli vrh, cimitero della batteria di Artiglieria da Montagna 2/13. Archivio della famiglia Geyling, Tolminski muzej.
Tombe solitarie. Raccolta Aigner, Tolminski muzej.
Tombe solitarie. Raccolta Aigner, Tolminski muzej.
Cappella di fortuna per gli abitanti a Zadlaz-Čadrg, che il tenente ingegnere Klemens Melicher nell’aprile del 1916 sistemò diversamente da quanto prevedeva il progetto di Geyling. Oggi la chiesa non esiste più. Raccolta Melicher, Tolminski muzej.
Cappella di fortuna per gli abitanti a Zadlaz-Čadrg, che il tenente ingegnere Klemens Melicher nell’aprile del 1916 sistemò diversamente da quanto prevedeva il progetto di Geyling. Oggi la chiesa non esiste più. Raccolta Melicher, Tolminski muzej.

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