Nomi incisi col fuoco nei pannelli di quercia
All'interno le superfici delle pareti sono rivestite con pannelli di quercia dello spessore di 5 cm,
sui quali furono incisi i nomi dei soldati austro-ungarici caduti “come se fossero portati sulle ali di un angelo.”
E, come fu scritto, ci sono “così tanti nomi che furono necessari tre mesi, per inciderli tutti, lavorando
giorno e notte in diversi turni.”
I nomi furono incisi nel legno di quercia, difficilmente lavorabile, usando stampi con lettere incandescenti e una pressa.
Arthur Roessler, Die Gedächtniskirche zu Javorca.